venerdì 27 dicembre 2013

INCONTRO ALL'ISI SANDRO PERTINI DI LUCCA

INCONTRO ALL'ISI SANDRO PERTINI DI LUCCA Lunedì 16 dicembre le Giovani sentinelle sono per la prima volta a Lucca all'ISI Sandro Pertini. Due classi prime con l' insegnante Katia Giannelli ci accolgono nell'aula video per l'introduzione del progetto. Ayman ha fotografato l'incontro e a lui e a tutti i suoi compagni e le sue compagne raccontiamo della vicenda di Antonino Caponnetto, del maxi processo, della lotta alla mafia. Ci siamo poi soffermati sulla questione del riciclaggio e di come i soldi sporchi, frutto dell'attività criminale, e poi ripuliti costituiscano una minaccia grave per la nostra libertà e la nostra democrazia oltre a sottrarre risorse al nostro Paese. Queste sollecitazioni hanno suscitato una curiosità nei giovani e a loro abbiamo lanciato la sfida ad essere cittadini responsabili, perché solo in questo modo è possibile costituire gli anticorpi al degrado, all’illegalità e alle infiltrazioni criminali. Li abbiamo invitati quindi a sceglier un tema particolarmente caro e urgente su cui riflettere, interrogarsi ed elaborare una proposta che illustreranno agli amministratori di Lucca che, siamo certi, vorranno, come accaduto e accade in tante parti di Toscana invitare i propri giovani cittadini il prossimo 26 Marzo 2014. Questo percorso di formazione alla cittadinanza si alimenta del confronto e dello scambio con gli amministratori pubblici e con i cittadini ci auguriamo che tale confronto sia la linfa per la partecipazione e la buona politica. Sergio Tamborrino Responsabile Toscana Progetto Scuola

venerdì 20 dicembre 2013

Incontro con l'ISI Campedelli di Castenuovo Garfagnana

Incontro con l'ISI Campedelli di Castenuovo Garfagnana Mercoledì 11 dicembre le Giovani sentinelle si inoltrano nella Garfagnana fino a Castelnuovo. Ad attenderci all'ISI Campedelli di Garfagnana, uno dei più frequentati istituti della Lucchesia, quattro classi dei diversi indirizzi con gli insegnanti Oscar Guidi e Paola Cotticelli. L'attesa e l'interesse erano tanti perché abbiamo trovato manifesti che annunciavano l'incontro in tutto il plesso. A ragazzi e ragazze abbiamo innanzi tutto illustrato il progetto e raccontato della Fondazione. Il degrado del Paese è imputabile alla scarsa attenzione a ciò che accade intorno a noi, come può essere nel caso della “terra dei fuochi” su cui i giovani ci hanno immediatamente interrogato, o la cecità dinanzi a fenomeni come il riciclaggio del denaro sporco. In entrambi i casi la complicità e la connivenza di alcune persone sono legate all'interesse economico personale e non a quello della collettività, comportamento che prelude all'ingresso delle organizzazioni mafiose nel tessuto economico e sociale sano. Le domande dei giovani erano precise e puntuali anche perché erano ben informati di ciò che era accaduto vicino a loro: arresti e indagini, a dimostrazione che non esistono isole felici, libere da comportamenti e azioni illegali che possono essere contrastati solo da cittadini consapevoli e responsabili. Il confronto è stato ricco e interessante, pieno di curiosità e di spunti, alcuni ragazzi avevano già delle proposte sul tema da scegliere ma fedeli al nostro ruolo non abbiamo indagato sui loro orientamenti in relazione al progetto e abbiamo tacitato la nostra curiosità rinviandola al prossimo incontro di venerdì 21 marzo 2014. Editore Domenico Bilotta Responsabile Nazionale Progetto Scuola

martedì 17 dicembre 2013

Incontro con il Rosmini di Grosseto

Incontro con il Rosmini di Grosseto Lunedì 9 dicembre le Giovani sentinelle giungono a Grosseto, all'Istituto Rosmini. L’incontro come al solito è stato curato nei minimi dettagli dall’insostituibile nostra referente di zona, Marina Biagiotti. Una classe seconda, che ha già partecipato lo scorso anno, e una prima ci accolgono nell'Aula magna. Con ragazze e ragazzi ci sono l'insegnante Katia Bartali e la Dirigente scolastica Gloria Lamioni e gli assessori all'Istruzione comunale, Luca Ceccarelli, e provinciale, Cinzia Tacconi. Nel riprendere il confronto con i veterani del progetto e nell'affrontarlo con i nuovi, abbiamo introdotto il racconto su Antonino Caponnetto soffermandoci su alcuni aspetti che ci toccano da vicino: le infiltrazioni mafiose nei territori e la questione del riciclaggio. In particolare, la questione dello smaltimento dei rifiuti tossici emerge in tutta la sua drammaticità perché sembra che la mafia abbia cambiato metodo e applichi il sistema dei prodotti a Chilometri zero!: versare i rifiuti tossici vicino ai luoghi dove vengono prodotti. Ciò impone una consapevolezza nuova e richiede la crescita di una coscienza civica solida quale anticorpo alla aggressione criminale al territorio e alla convivenza civile. Le aziende che accettano di smaltire rifiuti industriali a costi ridotti offerti al 30/40% non possono non sapere con chi trattano l’affare! Il dibattito che ne è seguito è stato ricco, interessante e intenso, tanto che le due ore sono parse trascorrere in un baleno, convincendoci della loro insufficienza in tutte quelle situazioni ove il buon lavoro della scuola e degli insegnanti sollecitano i giovani alla curiosità e alla intraprendenza intellettuale e morale. Continueremo a discutere con loro in prossimo martedì 25 marzo. Editore Domenico Bilotta Responsabile Nazionale Progetto Scuola

venerdì 13 dicembre 2013

INCONTRO CON IL LICEO ARTISTICO PIERO DELLA FRANCESCA DI AREZZO

INCONTRO CON IL LICEO ARTISTICO PIERO DELLA FRANCESCA DI AREZZO Giovedì 5 dicembre le Giovani sentinelle di Arezzo ci accolgono nell'aula video del loro Liceo artistico con i loro due inaffondabili insegnanti Agostino Fabbri e Daria Meazzini, sono volti e voci insostituibili del progetto, capaci di guidare i propri allievi in questo percorso di cittadinanza con maestria e competenza, in grado di promuovere e guidare il lavoro in maniera del tutto autonoma. Anche quest'anno, nel corso di questo primo incontro, quando ci siamo soffermati a raccontare, agli studenti e alle studentesse delle due classi che partecipano, di Antonino Caponnetto e della presenza della mafia sui territori, anche su quelli della Toscana, dei luoghi comuni dove si pensa sempre che la mafia sia sempre nel paese accanto e mai nel proprio! I due docenti hanno offerto il proprio contributo con alcuni filmati relativi a collegamenti con i rifiuti tossici riguardanti Arezzo, al riciclaggio di denaro sporco, immagini che hanno avviato un dibattito ricco e interessante. Questi contributi ci fanno ben sperare per il lavoro dei giovani e l'aiuto prezioso dei loro docenti ci autorizza a credere che il prossimo anno potremo coinvolgere un altro istituto cittadino e ampliare la platea del progetto. Alla fine dell’incontro ci ha raggiunti per un saluto un’altra persona, colonna portante dell’Istituto e sostegno al progetto stesso, il dirigente scolastico, Luciano Tagliaferri. Con gli studenti e le studentesse del Liceo ci siamo dati appuntamento al prossimo giovedì 20 marzo. Editore Domenico Bilotta Responsabile Nazionale Progetto Scuola

Incontro con l’Istituto comprensivo Cesarotti di Selvazzano Dentro (PD)

VENETO Incontro con l’Istituto comprensivo Cesarotti di Selvazzano Dentro (PD) Le Giovani sentinelle tornano a Selvazzano. Tre classi di seconda dell'Istituto comprensivo Cesarotti insieme ai propri insegnanti Giuliana Coletta, Paola Brusamolin, Matilde Vindigni e Matteo Doria hanno accolto la Fondazione Caponetto e la sua infaticabile referente, Licia Serpico, per il primo incontro del progetto per l'anno 2013-2014. Nel raccontare della vicenda di Antonino Caponnetto ai giovani abbiamo ricordato quanto il giudice padre del pool antimafia sottolineasse l'importanza dell'impegno civile, cioè dell'avere cura della propria scuole e della propria città, dei beni che appartengono a tutti. L'impegno civile è un deterrente contro l'illegalità e il deterioramento della vita democratica che facilità la diffusione della presenza mafiosa e il suo ingresso nella economia legale. Con questo intendimento abbiamo chiesto ai giovani di occuparsi di un tema a loro particolarmente caro, di studiarlo e approfondirlo con i propri insegnanti e di elaborare delle proposte. Di esse discuteremo con cittadini e amministratori il prossimo 12 marzo 2014. L'attenzione con cui i giovani hanno seguito e le domande che ci hanno rivolto ci fanno ben sperare sulla buona riuscita del progetto e del percorso di formazione alla cittadinanza. Editore Domenico Bilotta Responsabile Nazionale Progetto Scuola

INCONTRO CON L’IIS CRISTORO COLOMBO E L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI PORTO TOLLE

VENETO INCONTRO CON L’IIS CRISTORO COLOMBO E L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI PORTO TOLLE Martedì 3 Dicembre le Giovani sentinelle approdano a Porto Tolle, sul delta del Po, nel Basso Polesine. Nella Sala della Musica, siamo stati accolti dai ragazzi e dalle ragazze di cinque classi seconde e terze dell'IIS Cristoforo Colombo sezione associata di Porto Tolle. Con loro il nostro referente della Fondazione prof. Vincenzo Boscolo che da anni segue i ragazzi di tutto il Basso Polesine. Con lui l'assessore all'Istruzione, Leonarda Ielasi, che con la Sua amministrazione ha voluto fortemente questo progetto. Presente anche il capitano dei carabinieri Davide Papasodare, comandante della compagnia di Adria che nel suo intervento ha voluto sottolineare come sia importante per la formazione delle giovani generazioni la collaborazione di tutti. Ci siamo soffermati su Antonino Caponnetto e il pool antimafia, il maxiprocesso e l'impegno del giudice a tener fede al giuramento fatto alla morte di Paolo Borsellino, sono stati gli argomenti per introdurre la questione del riciclaggio dei soldi e del tentativo di inquinare l'economia legale in tante parti d'Italia. Da qui la necessità di rimettere al centro la questione della legalità e del protagonismo dei giovani quale strumento per creare una democrazia sana e robusta, capace di garantire una vita democratica a ogni cittadino e cittadina. Nelle altre due ore successive è stata la volta dei ragazzi e ragazze dell’Istituto comprensivo, anche con loro il dibattito è stato vivace e interessante. Ai giovani abbiamo lanciato la nostra scommessa e le loro prime risposte fanno ben sperare, come pure la disponibilità dell'amministrazione comunale di Porto Tolle ad essere compagna di viaggio in questo percorso di cittadinanza attiva. Con tutti ci rivedremo il prossimo lunedì 10 Marzo. Editore Domenico Bilotta Responsabile Nazionale Progetto Scuola

giovedì 12 dicembre 2013

Incontro con l'Istituto comprensivo 1 di Poggibonsi (SI)

Incontro con l'Istituto comprensivo 1 di Poggibonsi (SI) Giovedì 28 novembre: incontro con le Giovani sentinelle di Poggibonsi. Al primo Istituto comprensivo ci accolgono i giovanissimi della quinta classe della scuola primaria e i compagni e le compagne più grandi di seconda media con gli insegnanti Silvia Cortigiani, Giuliana Fontana e Massimo Guerri. Abbiamo introdotto l'incontro ricordando l'opera di Antonino Caponnetto, prima il suo impegno professionale con la creazione del pool antimafia poi lo straordinario lavoro di “apostolo della legalità” nelle scuole e fra i cittadini. Incuriositi e attenti i giovanissimi ci hanno tempestato di domande, in particolare sui rifiuti, su cosa può fare ciascuno di noi in nome della legalità, su cosa significhi lo stesso rispetto delle regole. E il confronto è stato così serrato che il tempo è volato via, giungendo al suono della campanella con tante curiosità da soddisfare. Con tutti ci siamo dati appuntamento al prossimo martedì 18 marzo 2014. Editore Domenico Bilotta Responsabile Nazionale Progetto Scuola

lunedì 9 dicembre 2013

INCONTRO CON IL LICEO CARDUCCI DI VOLTERRA

INCONTRO CON IL LICEO CARDUCCI DI VOLTERRA
Venerdì 29 novembre, in una giornata limpida e fredda ragazzi e ragazze del Liceo Carducci di Volterra ci accolgono nell'Aula magna del loro istituto. Un gruppo di essi ha già partecipato lo scorso anno e, molto più numerosi, sono studenti e studentesse dei diversi indirizzi della scuola. Con il precedente progetto avevano chiesto ad amministratori comunali e provinciali di risolvere l'annosa questione dello spazio per le loro assemblee d'istituto e avevano individuato una palestra già in uso ad altra scuola cittadina e gli amministratori avevano accettato la proposta risolvendo così il problema. Ma alla prima assemblea è sorto il problema di una barriera architettonica e i giovani sono in attesa di nuovo di uno spazio. Siamo partiti rammentando l'esperienza significativa dello scorso anno e quanto sia importante non desistere, non rassegnarsi nella ricerca di soluzioni per sottolineare come sia altrettanto decisivo il contrasto alla criminalità mafiosa grazie a comportamenti responsabili e rispettosi delle regole, vigili, da autentiche sentinelle, vero antidoto alla penetrazione dei capitali e della cultura mafiosa nell'economia legale e nelle relazioni fra i cittadini. Domande e curiosità dei giovani hanno arricchito l'incontro e siamo sicuri che lo sarà anche l'appuntamento del 19 marzo quando saremo ospiti, non dubitiamo, come lo scorso anno, dell'amministrazione comunale. Sergio Tamborrino Responsabile Toscana Progetto Scuola

martedì 3 dicembre 2013

Incontro con l'Istituto alberghiero Angarotti di Venezia Venerdì 22 Novembre, nel bellissimo palazzo Savorgnan, sede dell'Istituto alberghiero Angarotti di Venezia, si è tenuto il primo incontro del progetto Giovani sentinelle della legalità in Veneto per l'anno scolastico 2013-2014, approdato sulla Laguna grazie all'impegno di due forze della natura: la referente della Fondazione Licia Serpico e della prof.ssa Giusy Sazio. Studenti e studentesse delle classi quarte e di una classe quinta con la dirigente scolastica prof.ssa Marina Perini hanno accolto la Fondazione, il questore di Venezia, dottor Fulvio Della Rocca, il prefetto, dottor Domenico Cuttaia e il vice presidente del consiglio comunale di Venezia, Domenico Ticozzi. I due funzionari hanno aperto l'incontro salutando i giovani e ringraziando la Fondazione per la dedizione con cui dà vita e continuità all'impegno assunto da Antonino Caponnetto di testimoniare i valori di legalità e di cittadinanza mentre Domenico Ticozzi anche per essere stato docente e preside ha voluto porre l’accento sulla questione del rispetto delle regole quotidiane e ha invitato ciascuno a fare affidamento sulle proprie capacità e sul proprio ingegno senza ricercare scorciatoie. I giovani della classe quinta erano presenti alla manifestazione di apertura della Settimana della legalità lo scorso 18 novembre a Roma, vivendo momenti di grande emozione per i quali hanno ringraziato pubblicamente, con una toccante lettera aperta, sia la Fondazione sia la propria scuola con gli insegnanti per quella opportunità. Dopo aver introdotto il progetto stesso con il video di Antonino Caponnetto ci siamo soffermati sulle modalità con cui la mafia cerca di introdursi nell'economia di una regione. In particolare abbiamo sottolineato quanto sia importante il monitoraggio e l'analisi dei passaggi di proprietà di attività commerciali nelle località turistiche perché sono esposte ai rischi di divenire occasioni di riciclaggio. Proprio per contrastarlo è quanto mai necessario che i cittadini siano consapevoli ed esigenti nell'esercitare e nel richiedere alle amministrazioni la massima trasparenza e cura. Il tema così interessante ci ha fatto perdere di vista l'orologio e il tempo è corso via senza lasciarsi la possibilità di soddisfare richieste di chiarimenti e domande che ci auguriamo di poter fare al prossimo appuntamento. Editore Domenico Bilotta Responsabile Nazionale Progetto Scuola Via Baldasseroni, 25 - 50136 Firenze Tel. e fax 055 691048 - cell. 333 4875190 www.antoninocaponnetto.it scuola@antoninocaponnetto.it tutor@giovanisentinelledellalegalita.com domenico.bilotta55@gmail.com Questa e-mail è priva di virus e malware perché è attiva la protezione avast! Antivirus .

Incontro con l'Istituto comprensivo Antonino Caponnetto di Monsummano Terme

Incontro con l'Istituto comprensivo Antonino Caponnetto di Monsummano Terme Giovedì 28 novembre le Giovani sentinelle di Monsummano Terme incontrano la Fondazione per il primo appuntamento di quest'anno. Una prima, una seconda e una terza dell'Istituto comprensivo Caponnetto stipati nella classe ci accolgono insieme con la professoressa Bartolomucci. Prima dell'introduzione, Marco studente di terza che ha partecipato al progetto dello scorso anno a raccontato ai suoi compagni e compagne dell'esperienza del progetto 2012-2013. La questione degli spazi verdi e dei giochi che avevano posto al centro della loro attenzione è sempre di attualità perché hanno osservato alcuni interventi significativi dell'amministrazione, ma ora è necessario ampliare il raggio d'azione con il coinvolgimento di cittadini e scuole per l'adozione di spazi verdi. Attenti e incuriositi, ragazze e ragazzi hanno ascoltato l'introduzione della Fondazione che ha raccontato la vicenda del giudice padre del pool antimafia dal suo arrivo a Palermo fino al maxipocesso e all'uccisione di Falcone e Borsellino. Ci siamo poi soffermati ad approfondire la questione del riciclaggio che ha suscitato molto interesse testimoniato da tante domande e richieste di chiarimento. Il ritmo è stato serrato e il suono della campanella ha interrotto questo scambio molto stimolante. Con tutti loro abbiamo fissato il prossimo appuntamento per lunedì 17 marzo, ospiti dell'amministrazione comunale che, siamo certi, aprirà le proprie porte come già lo scorso anno. Sergio Tamborrino Responsabile Toscana Progetto Scuola

lunedì 2 dicembre 2013

INCONTRO CON IL LICEO ARTISTICO PETROCCHI DI PISTOIA

INCONTRO CON IL LICEO ARTISTICO PETROCCHI DI PISTOIA Mercoledì 27 novembre è la volta del Liceo artistico Petrocchi di Pistoia. Ragazze ragazzi della classe terza ci accolgono in un'aula laboratorio insieme con il loro insegnante di lettere. L'istituto ha aderito al progetto sin dall'inizio e suoi giovani hanno sempre seguito con interesse e passione, forti delle sollecitazioni e della dedizione del professor Degli Innocenti, assente a questo appuntamento. Agli studenti e alle studentesse abbiamo proposto il video di Antonino Caponnetto e ci siamo soffermati a raccontare la sua vicenda e il suo impegno a favore della cultura della legalità. Poi la visione dell'altro breve filmato con alcuni dei lavori degli anni scorsi ha suscitato tanto interesse e curiosità soprattutto per lo spot contro l'abuso dell'alcol prodotto dai propri compagni d'istituto dell'anno passato. Editore Domenico Bilotta Responsabile Nazionale Progetto Scuola